Da mercoledì 22 novembre 2017 inizierà presso un punto vendita in provincia di Novara una nuovo servizio:: verrà additivato il biocida pb7al biodisel, mediamente “sporco”, al quale sono state effettuate analisi specialistiche per la ricerca delle u.f.c. (unità formanti colonia).

Lo scopo è di debellare i funghi e consentire una corretta combustione sia per i motori delle le auto sia per quelli dei mezzi pesanti.

Funghi, lieviti e batteri contenuti nel diesel intasavano i filtri dell’erogatore e ciò stava creando problemi al gestore nella fase manutentiva.

Il test avrà una durata di sei mesi: se ritenuto soddisfacente ed economico verrà prolungato per un anno fino alla fine del 2018.

L’ obiettivo che cliente ci ha chiesto di raggiungere è di risanare un’area di mq. 2500 ca nella quale nel passato era attivo un punto vendita carburanti; nella zona satura sono presenti metalli pesanti (ad es. piombo) ed idrocarburi (IPA) a livelli importanti.

In questa prima fase abbiamo provveduto a prelevare campioni di terreno in profondità; presso il laboratorio di Micologia della Università di Genova verranno svolte analisi “micologiche” allo scopo di ricercare quali sono i funghi presenti nel terreno (autoctoni) e qual è la soluzione per accrescerne la capacità distruttiva verso metalli ed idrocarburi.

 

 Il secondo livello di intervento prevede la creazione in sito di biopile dinamiche additivate da soluzioni liquide di funghi autoctoni che consentano il risanamento dello strato superficiale del terreno ( profondità massima m. 1) in pochi mesi.